Martedì Santo

Musica del Seicento conversanese
A distanza di ben oltre tre secoli rivivono a Conversano gli inediti Responsori dell'Ufficio della Settimana Santa.
La musica è stata composta da un Anonimo del XVII secolo per la cattedrale di Conversano e il manoscritto è custodito nel nostro Archivio Diocesano.
L'esecuzione si terrà nella Chiesa di San Benedetto di Conversano martedì 30 marzo 2010 alle ore 20.30.
La guida all'ascolto è affidata a Claudio Ermogene Del Medico e Donato D'Attoma, giovani organisti conversanesi che hanno trascritto le musiche pubblicandole nella Collana Crescamus 12 nello scorso 2009.
Gli interpreti sono i tenori Vitalberto Azzariti e Mario Passaquindici, il basso Giuseppe Fieno e la violoncellista Madia Biasi.


Jesus rex judaeorum, le ultime dodici ore di Gesù sulla terra




Conversano...città d'arte e di storia, nella sua bellezza conserva tutto l'ingegno umano.
Già abitata nel paleolitico, chiamata Norba, con il suo patrimonio archeologico, rappresenta uno dei più grandi e antichi centri peuceti.
La vita della città cresce e si sviluppa attorno al castello. Tra le più affascinanti costruzioni della Puglia, la città fu innalzata nel XI secolo dai Normanni e arricchita dagli Svevi e Angioini. Oggi nella sua articolata architettura conserva lo splendore della Contea degli Acquaviva d'Aragona che tra il XV e il XIX secolo fecero di Conversano un centro ricco di palazzi nobiliari, chiese, monasteri e opere d'arte.
Ed è in questo suggestivo scenario, che dal 1994 si tiene ogni anno la Sacra Rappresentazione, dapprima chiamata “LA PASSIONE VIVENTE”, e oggi intitolata “JESUS REX JUDAEORUM” proprio per la grandiosità del progetto. La Rappresentazione, pur mantenendo nel modo più assoluto la sacralità di quanto rievoca, è vista in chiave teatrale/cinematografica, in modo da risultare più spettacolare agli occhi del pubblico. Per la realizzazione di “JESUS REX JUDAEORUM” viene utilizzato l’intero centro storico del Comune di Conversano, adatto al contesto spazio-temporale della situazione rievocata. Questa scelta oltre ad avere delle motivazioni di carattere funzionale, dal momento che permette il contenimento del cospicuo numero di turisti che per l’occasione si riversa nella nostra città consentendogli di fruire della rappresentazione in maniera agevole, riveste anche un ruolo strategico dal momento che consente la valorizzazione dell’importante centro storico di Conversano. I costumi, le daghe, le bighe, le armi e tutti gli oggetti di scena, sono fedelmente riprodotte così come nell’epoca romana del periodo della morte di Gesù.

Martedì Santo 30 marzo inizio ore 19.00 rampa Villa Garibaldi.